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Diverse aziende di illuminazione promuovono i propri prodotti LED (diodi a emissione luminosa) pubblicizzando una "ricetta luminosa" perfetta. Questo di solito include un mix di diverse lunghezze d'onda e proporzioni di colore, come un rapporto 4 a 1 tra i colori rosso e blu visto in un arcobaleno. I ricercatori vegetali si affidano spesso a questi dati per valutare in che modo queste luci potrebbero influire sulla crescita e sullo sviluppo delle piante. Tuttavia, uno studio di prossima pubblicazione pubblicato su Acta Horticulturae suggerisce che mancano metodi standard per il calcolo di questi rapporti di colore, evidenziando una lacuna nel settore.
L'autore senior A.J. Both, professore e specialista in ingegneria dell'ambiente controllato presso la Rutgers University-New Brunswick, sottolinea l'importanza di efficienti fonti di illuminazione supplementare in agricoltura. Afferma: "Quanto più efficienti sono queste fonti di illuminazione, tanto meno elettricità gli agricoltori avranno bisogno per coltivare i loro raccolti". Entrambi, che fanno parte del Dipartimento di Scienze Ambientali della Scuola di Scienze Ambientali e Biologiche, mirano a contribuire a rendere la produzione agricola indoor più sostenibile ed economicamente vantaggiosa.
A.J. Entrambi evidenziano il ruolo cruciale di una maggiore efficienza energetica nel miglioramento della redditività. Egli osserva che le conoscenze sulle tecniche innovative di illuminazione delle colture apporteranno vantaggi significativi al crescente settore dell'agricoltura indoor.
A.J. Le precedenti ricerche di entrambi indicano che le lampade elettriche sono fondamentali nelle serre e negli ambienti controllati per migliorare e prolungare l'esposizione alla luce solare per la coltivazione di colture orticole come verdure, fiori ed erbe aromatiche. I recenti sviluppi nella tecnologia LED ad alta efficienza energetica hanno dato origine a varie opzioni di illuminazione in orticoltura. Tuttavia, i coltivatori si trovano ad affrontare difficoltà nel confrontare queste tecnologie e le scelte dei LED a causa dell’assenza di dati indipendenti sulle prestazioni. Questa ricerca ha portato a suggerire un'etichetta di prodotto standardizzata, che consentirebbe ai coltivatori di confrontare in modo efficace le opzioni di lampade di diversi produttori.
Sia il suo team che il suo team si impegnano a valutare in modo indipendente parametri chiave delle prestazioni, come consumo energetico, efficienza, intensità della luce e modelli di distribuzione, e a condividere queste informazioni con i coltivatori commerciali. La sua ricerca sottolinea i recenti progressi che consentono un controllo preciso dell'illuminazione delle lampade a LED e dei suoi effetti sulla crescita e sullo sviluppo delle piante. Collaborando a stretto contatto con scienziati vegetali, il gruppo di Both è profondamente coinvolto nella comprensione di come la luce influenza le piante coltivate sia per scopi alimentari che ornamentali.
L'ultimo studio suggerisce l'uso di uno spettroradiometro, un dispositivo progettato per misurare la luce attraverso diverse lunghezze d'onda. Questo strumento può essere determinante nel calcolo di vari rapporti di luce. Il team ha osservato variazioni significative in questi rapporti confrontando la luce solare naturale con l’illuminazione vegetale comunemente utilizzata, come LED, lampade al sodio ad alta pressione, lampade a incandescenza e fluorescenti. L'obiettivo dei ricercatori è che le loro scoperte aiutino a stabilire definizioni standard per determinate bande d'onda, che sono cruciali per la crescita e lo sviluppo delle piante.
In conclusione, la ricerca guidata da A.J. Entrambi e i suoi colleghi segnano un significativo passo avanti nella comprensione e nel miglioramento dell’illuminazione degli impianti in ambienti controllati. La loro attenzione all'utilizzo di uno spettroradiometro per misurare con precisione l'emissione luminosa e i rapporti rappresenta uno sviluppo fondamentale nel confronto tra diverse tecnologie di illuminazione. Le discrepanze riscontrate tra la luce solare e le fonti di luce artificiale come i LED e le lampade al sodio ad alta pressione evidenziano la necessità di definizioni standardizzate nel settore. Questo lavoro non solo fornisce dati preziosi ai coltivatori commerciali, ma apre anche la strada a strategie di illuminazione più efficienti ed efficaci in orticoltura. Promuovendo questi standard, Both e il suo team contribuiscono a un futuro in cui l'agricoltura indoor può essere più sostenibile e produttiva.